Gundam saga, tutto l'universo di gundam

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Gokiburiman
icon10  view post Posted on 19/7/2007, 19:46




GUNDAM

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Gundam è il comune denominatore di diversi anime prodotti dalla casa di produzione giapponese Sunrise caratterizzati dalla presenza nella trama di robot da combattimento antropomorfi giganti, altrimenti denominati mobile suit, dei quali lo stesso Gundam costituisce un particolare modello. La prima di queste opere, la serie TV Mobile Suit Gundam (Kidō Senshi Gundam, "Gundam il guerriero mobile") del 1979, è probabilmente la più famosa in Italia ed è ambientata nel cosiddetto Universal Century (Secolo Universale).


Indice
1 Generalità
1.1 Origini e Concetto
1.2 Innovazione
2 Linee temporali di Gundam
2.1 Caratteristiche distintive
3 Il marchio Gundam
3.1 Opere ufficiali di animazione, dal vivo e in Computer Grafica
3.2 Side stories
3.3 Original Design Series/Variations
3.4 Manga, romanzi e artbooks
3.5 Videogiochi
3.6 Merchandise
3.6.1 Home video
4 Collegamenti esterni



Generalità

Origini e Concetto
Mobile Suit Gundam fu ideata da Yoshiyuki Tomino insieme al gruppo creativo della Sunrise che utilizzava lo pseudonimo Hajime Yadate. Tra le diverse fonti di ispirazione taluni indicano anche l'opera dello scrittore di fantascienza americano Robert A. Heinlein, anche se non esistono conferme ufficiali in merito. Ad ogni modo, effettivamente l'idea di base del mobile suit può trovare una certa corrispondenza nel power suit (tuta potenziata nella traduzione italiana) immaginato da Heinlein nel suo romanzo Starship Troopers del 1959, conosciuto in Giappone sin dagli anni '60 (pubblicato una prima volta nel 1961 in tre parti sui n. 13, 14 e 15 di S-F Magazine nella traduzione di Yuji Tanaka e poi nel 1967 nella collana di fantascienza della casa editrice Hayakawa nella traduzione di Tetsu Yano), ma le reali similitudini si fermano qui.

La serie doveva inizialmente intitolarsi Freedom Fighter Gunboy o semplicemente Gunboy (in inglese, gun = fucile, boy = ragazzo), perché il robot del titolo era armato con un fucile ed il target di riferimento del programma erano i ragazzi. Nei primi stadi della produzione c'erano numerosi richiami alla parola Freedom (libertà), per esempio la nave madre White Base (Base Bianca) si chiamava in origine Freedom's Fortress (Fortezza della Libertà), il Core Fighter era il Freedom Wing (Ala della Libertà) ed il Gunperry (l'aereo da trasporto per mobile suit) si chiamava Freedom Cruiser (Incrociatore della Libertà). Il gruppo Yadate combinò allora la parola inglese "gun" con l'ultima sillaba di "freedom", per formare la parola "Gundom", che Tomino cambiò ancora nel definitivo "Gundam", suggerendo che significasse un potere che impugna un fucile forte a sufficienza da trattenere i nemici, come una diga (in inglese "dam") trattiene le inondazioni. Il gruppo di produzione continuò quindi a sviluppare la trama e l'aspetto dei mezzi fino al Gundam che conosciamo oggi. In realtà Tomino e il gruppo Yadate non intendevano creare dal principio una serie di robot realistica come quella che ne è venuta, come dichiarato dallo stesso Tomino, ma l'hanno man mano trasformata per il crescente bisogno di comunicare emozioni più intense, che caratterizzeranno Gundam facendolo ricordare ancora oggi alle persone che lo seguirono nel lontano 1979.


Innovazione
Mobile Suit Gundam rappresenta un punto di svolta nella storia degli anime e dei manga robotici per essere il capostipite del genere dei cosiddetti "real robot", che differisce da quello precedentemente dominante dei "super robot" per diversi aspetti stilistici e tematici, quali la verosimiglianza tecnologica e la complessità della trama sotto il profilo morale, che pure si riscontrano in embrione già in una precedente opera di Tomino, la serie Muteki Chojin Zanbot 3 (Zambot 3), prodotta sempre dalla Sunrise. Sotto il primo profilo, tutti i mezzi, Gundam incluso, sono trattati come macchine "vere", che necessitano di energia, munizioni e riparazioni in caso di danni o malfunzionamento. La tecnologia, per lo meno quella dell'Universal Century, è verosimile ed implica nozioni scientifiche, come i punti di Lagrange, i cilindri di O'Neill come ambiente di vita nello spazio, e la produzione di energia basata sul ciclo di fusione nucleare dell'elio 3. I mobile suit ("Armature Mobili" generalmente abbreviati in MS) sono macchine antropomorfe multiuso ai comandi in genere di un singolo pilota. Ogni mezzo è realistico, si può sporcare, danneggiare, rompere od esplodere, ed è provvisto di una sigla di identificazione o numero di serie come un qualunque mezzo militare (per esempio il Gundam della prima serie è contrassegnato dalla sigla RX-78-02).

Ma, al di là del realismo tecnologico ampiamente sottolineato, l'innovazione forse più importante, introdotta soprattutto con le serie ambientate nell'Universal Century ed in parte ripresa da quelle della Cosmic Era, sta invece proprio nello spostamento dell'attenzione dalle macchine ai personaggi, cosa che segna maggiormente la differenza con le serie dei "super robot" alla Go Nagai, dove un eroe "buono", spesso e volentieri identificato nel robot salvatore, "deus ex machina" per antonomasia, si contrappone il più delle volte ad un nemico incarnazione del male assoluto. Proprio questo tratto morale un po' manicheo e semplicistico lascia il posto, in Gundam, ad una complessità drammaturgica in cui la stereotipata contrapposizione tra bene e male viene scardinata con il riferimento, pure questo assolutamente realistico, alla tragica avventura umana della guerra in quanto tale, che non è mai fatta da buoni contro cattivi, ma da esseri umani che, per ragioni spesso a loro estranee, sono costretti in ogni caso ad affrontare morte, distruzione ed alienazione. E di questi personaggi gli autori ci descrivono con grande partecipazione le emozioni, i sentimenti, le ambizioni e la psicologia, inquadrando il tutto in una cornice, anche qui, di verosimiglianza storica che tiene il passo con architetture fantapolitiche di lignaggio letterario. Conseguenza di tale impostazione è, poi, l'articolazione delle serie in puntate concatenate l'una all'altra in modo non autoconclusivo, secondo un meccanismo narrativo molto più avvincente che non quello delle precedenti serie, in cui il canovaccio di ciascun episodio si ripeteva sempre simile finché ad un certo punto il grande nemico veniva sconfitto e la serie finiva.


Linee temporali di Gundam
La maggior parte delle prime serie di Gundam si svolge nella già indicata linea temporale dell'Universal Century, che è quella originale creata da Yoshiyuki Tomino ed è sicuramente la più sviluppata. Altre serie successive si svolgono invece in linee temporali alternative, completamente scollegate da quella, e che sono:

After Colony (Dopo Colonizzazione): la linea temporale della serie Gundam Wing; il Dopo Colonizzazione è riferito agli anni che seguono la fondazione della prima colonia spaziale.
After War (Dopo Guerra): la linea temporale di Gundam X; il Dopo Guerra si riferisce alla conclusione della VII Guerra Spaziale nella quale la Terra è devastata dalla caduta di satelliti orbitali.
CC Seireki: la linea temporale di ∀ Gundam (detto Turn A), unica opera extra UC creata da Tomino, è l'ideale continuum temporale che riunifica in sé tutte le varie linee temporali delle serie di Gundam. Considerato che "Seireki" è un gioco di parole sull'omonimia con il termine giapponese per "Anno Domini", i fans americani hanno interpretato "CC" come la sigla di Correct Century (Secolo Esatto), ma la Sunrise non ha stabilito una traduzione ufficiale per "Seireki", né il significato della sigla "CC".
Cosmic Era (Era Cosmica): la linea temporale della serie Mobile Suit Gundam SEED e del suo seguito Mobile Suit Gundam SEED Destiny; l'Era Cosmica si riferisce agli anni che seguono la fondazione delle prime colonie spaziali.
Future Century (Secolo Futuro): la linea temporale di Mobile Fighter G Gundam.
Anno Domini: la nostra linea temporale, nel cui 24° secolo è ambientata la serie Mobile Suit Gundam 00.
Super Deformed Gundam è, invece, una metaserie di parodie super deformed delle varie serie di Gundam.


Caratteristiche distintive
All'interno delle varie serie, Gundam è, in particolare, il nome o soprannome di diverse unità mobile suit, sebbene, peraltro, in opere come G-Saviour e Mobile Suit Gundam: MS IGLOO non compaiano affatto unità chiamate così.

Anche in Mobile Suit Gundam SEED e Mobile Suit Gundam SEED Destiny tutte le unità hanno designazioni ufficiali senza la parola Gundam, che viene usata raramente ed è l'acronimo del sistema operativo delle unità stesse. Il nome viene invece usato largamente al di fuori delle serie animate per il merchandising dei giocattoli, modellini e gadgets ad esse legati.

Ogni serie mantiene la tradizione in modo differente, e la principale caratteristica comune di tutti i Gundam è come detto il nome. Le seguenti sono ulteriori caratteristiche comuni (ma non le uniche) a molti Gundam:

forma antropomorfa (eccezione: l'MSA-0011 S Gundam Booster Unit Type, GF13-044NNP Mandala Gundam);
faccia con due "occhi";
antenne di ricetrasmissione radio e video a V sulla fronte (eccezione: LM312V06 Victory Gundam Hexa, RX-79[G]Ez-8 Gundam Ez8, il Gundam Turn A invece di avere le classiche antenne ha dei curiosi "baffi");
capacità di combattimento superiori in confronto ad altre unità (eccezione: i numerosi Gundam in Mobile Fighter G Gundam).

Il marchio Gundam
Opere ufficiali di animazione, dal vivo e in Computer Grafica [modifica]
Mobile Suit Gundam (Kidō Senshi Gundam), detto anche "Gundam 0079" o "First Gundam", Serie TV: 1979 - 43 ep.; 3 lungometraggi riassuntivi: 1981-1982
Mobile Suit Z Gundam (Kidō Senshi Z Gundam), Serie TV: 1985 - 50 ep.; 3 lungometraggi riassuntivi: 2004-2006
Mobile Suit Gundam ZZ (Kidō Senshi Gundam ZZ), Serie TV: 1986 - 47 ep.
Mobile Suit Gundam: Char's Counterattack (Kidō Senshi Gundam: Gyakushu no Char), lungometraggio: 1988
Mobile Suit Gundam 0080: War in the Pocket (Kidō Senshi Gundam 0080: pocket no naka no sensô), OAV: 1989 - 6 ep.
Mobile Suit Gundam F-91 (Kidō Senshi Gundam F-91), lungometraggio: 1991
Mobile Suit Gundam 0083: Stardust Memory (Kidō Senshi Gundam 0083: Stardust Memory), OAV: 1991 - 13 ep.; 1 lungometraggio riassuntivo: 1992
Mobile Suit Victory Gundam (Kidō Senshi Victory Gundam), Serie TV: 1993 - 51 ep.
Mobile Fighter G Gundam (Kidō Butoden G-Gundam), Serie TV: 1994 - 49 ep.
Gundam Wing (Shin Kidō Senki Gundam Wing), Serie TV: 1995 - 49 ep.
Gundam Wing: Operation Meteor (Shin Kidō Senki Gundam Wing: Operation Meteor), OAV: 1996 - 4 ep.
Mobile Suit Gundam: The 08th MS Team (Kidō Senshi Gundam: dai 08 MS Shotai), OAV: 1996-1998 - 12 ep.
Gundam X (Kidō Shin Seiki Gundam X), Serie TV: 1996 - 39 ep.
Gundam Wing - Endless Waltz (Shin Kidō Senki Gundam Wing: Endless Waltz), OAV: 1997 - 3 ep.; 1 lungometraggio riassuntivo: 1998
Mobile Suit Gundam: The 08th MS Team - Miller's report (Kidō Senshi Gundam: dai 08 MS Shotai - Miraazu repooto), mediometraggio: 1998
Turn A Gundam, Serie TV: 1999 - 50 ep.; 2 lungometraggi riassuntivi: 2002
G-Saviour (G-Seebaa), lungometraggio dal vivo/CG: 2000
Gundam Neo Experience 0087: Green Divers (Gundam Shin Taiken 0087: Guriin daibaazu), cortometraggio IMAX: 2001
Mobile Suit Gundam SEED (Kidō Senshi Gundam SEED), Serie TV: 2002 - 50 ep.
Mobile Suit Gundam Evolve (Kidō Senshi Gundam Evolve), OAV/CG: 2003-2006 - 15 video
Mobile Suit Gundam SEED Destiny (Kidō Senshi Gundam SEED Destiny), Serie TV: 2004 - 50 ep.
Mobile Suit Gundam MS IGLOO: The hidden One Year War (Kidō Senshi Gundam MS IGLOO: Ichinen Sensō hiwa), CG: 2005 - 3 ep.
Mobile Suit Gundam MS IGLOO: Apocalypse 0079 (Kidō Senshi Gundam MS IGLOO: Mokushiroku 0079), CG: 2006 - 3 ep.
Mobile Suit Gundam SEED C.E. 73: Stargazer (Kidō Senshi Gundam SEED C.E. 73: Starugaizu), ONA: 2006 - 3 ep.
Mobile Suit Gundam 00 (Kidō Senshi Gundam 00), Serie TV: 2007
Per l'elenco delle serie secondo la cronologia degli eventi, vedi le pagine dedicate alle singole linee temporali.


Side stories
Accanto alle serie animate ufficiali prodotte esiste, poi, un discreto numero di cd. side stories, consistenti in appendici collaterali alla storia principale in quelle raccontata, spesso create da fan e appassionati, ovvero tratte da videogiochi e serie di modellini su commissione del produttore, ovvero ancora basate su racconti originali. La maggior parte di queste si colloca nella linea temporale dell'Universal Century ed è stata realizzata sotto forma di novelle o manga. Le side stories più rilevanti, nell'ordine cronologico dell'UC, sono:

Gundam: the Blue Destiny, manga tratto dall'omonimo videogioco per Sega Saturn e realizzato da Mizuho Takayama, ambientato contemporaneamente alle serie della cd. Guerra di un Anno (Mobile Suit Gundam, Gundam The 08th MS Team e Gundam 0080);
Gundam Sentinel, racconto ambientato a cavallo tra le serie Mobile Suit Z Gundam e Mobile Suit Gundam ZZ, creato dallo scrittore appassionato di Gundam Takahashi Masayaka, ed illustrato con foto di diorami di garage kits (modellini artigianali) e disegni realizzati appositamente dal mecha designer Hajime Katoki;
Double-fake: under the Gundam, manga originale di Yuji Ushida commissionato dalla Bandai, il licenziatario principale del marchio Gundam, per promuovere una nuova serie di model kits, ed ambientato tra la serie Mobile Suit Gundam ZZ ed il film Char's Counterattack;
Mobile Suit Gundam Unicorn, romanzo a puntate di Harutoshi Fukui, illustrato dai disegni di Yoshikazu Yasuhiko e Hajime Katoki, ambientato dopo le vicende del film Char's Counterattack;
Hathaway's flash, consistente in tre racconti di Yoshiyuki Tomino ambientati anch'essi dopo il film Char's Counterattack, illustrati dal mecha design di Yasuhiro Moriki;
Gundam Formula 90, manga creato da Rei Nakahara e Hiroshi Yamaguchi sull'onda del successo dell'ennesima linea di model kits Bandai, e sorta di prologo al film Mobile Suit Gundam F-91;
Gundam Silhouette Formula 91, altro model kit manga creato da Hiroshi Yasuda, anch'esso ambientato poco prima delle vicende di Gundam F-91;
Mobile Suit Crossbone Gundam, seguito del film Gundam F-91 scritto da Yoshiyuki Tomino e trasposto in manga da Yuichi Hasegawa.

Original Design Series/Variations
Grazie alla grande popolarità del marchio Gundam, e specialmente dei vari modelli di mobile suit, sono state pubblicate diverse Original Design Series (Serie di progetti originali): queste sono disegni e specifiche tecniche per ulteriori mobile suit che non hanno trovato posto nel materiale animato originale.

Mobile Suit Variations (1983) - detto anche MSV, le variazioni dei mobile suit della Guerra di un Anno di Kunio Okawara (autore del mecha design di molte serie di Gundam), considerate ufficiali e parte del canone.
Mobile Suit X (1984) - detto anche MSX, nuovi modelli per una serie animata proposta, ma mai realizzata. Considerate ufficiali e parte del canone.
Z-MSV - varianti dalla serie Z Gundam.
ZZ-MSV - varianti dalla serie ZZ Gundam.
CCA-MSV - varianti dal film Char's Counterattack.
Kunio Okawara's MS Collection (M-MSV) - altra personale reinterpretazione di Kunio Okawara.
Gundam FIX - le versioni personalizzate di Hajime Katoki utilizzate da Bandai per i model kit "Ver.Ka.".
F91-MSV - varianti dal film Mobile Suit Gundam F-91.
V-MSV - varianti dalla serie Mobile Suit Victory Gundam.
SEED-MSV - varianti dalla serie Mobile Suit Gundam SEED.
SEED Destiny-MSV - varianti dalla serie Mobile Suit Gundam SEED.

Manga, romanzi e artbooks
I manga sul mondo di Gundam sono molti, ma quello per eccellenza è probabilmente Kidō Senshi Gundam: The Origin di Yoshikazu Yasuhiko, scritto dallo stesso basandosi sulla storia originale di Hajime Yadate e Yoshiyuki Tomino e con il mecha design dell'inossidabile Kunio Okawara. Squadra vincente a quanto si può dedurre dal successo che i tankobon della serie hanno riscosso in Giappone, e dall'eccellente segno pittorico leggibile nei volumi della serie, tuttora in corso di pubblicazione anche in Italia con il titolo Gundam Origini. La storia consiste in una riscrittura, con l'aggiunta di nuovi elementi e modifiche anche sostanziali, di quella dell'anime Mobile Suit Gundam del 1979. Degno di nota anche Kidō Senshi Gundam C.D.A.: Char’s Deleted Affair, scritto e disegnato da Hiroyuki Kitazume nel 2001 e pubblicato anche in Italia (Gundam C.D.A.), anch'esso ambientato nell'Universal Century ed incentrato sui numerosi retroscena della vita di Char Aznable lungo l'arco temporale delle diverse opere animate che lo vedono tra i protagonisti.

Per molte delle storie di Gundam ambientate nell'Universal Century esiste anche la versione romanzata dallo stesso Yoshiyuki Tomino, che nei suoi nove romanzi ha in pratica creato una sorta di storyline parallela parzialmente difforme da quella delineata negli anime. Per la serie Mobile Suit Gundam del 1979, ad esempio, Tomino curò la trasposizione nella trilogia Awakening, Escalation e Confrontation, dove è possibile riscontrare sostanziali modifiche nella trama (prima tra tutte la morte di Amuro Ray nella battaglia di A Baoa Qu).

Sul mondo di Gundam esiste poi una quantità di artbooks di ottima qualità pubblicati dalle più importanti case editrici giapponesi, quali Kadokawa Shoten, Movic, Hobby Japan, Mediaworks e, ovviamente, Sunrise. Tali volumi illustrati raccolgono disegni originali, cell, wallpaper e tavole pittoriche realizzate dai migliori character e mecha designers, quali, tra gli altri, Shoji Kawamori, Hirotoshi Sano, Mamoru Nagano, Yutaka Izubuchi, Haruhiko Mikimoto, Kazuhisa Kondo, Hideaki Ito, oltre che i già citati Hajime Katoki, Hiroyuki Kitazume, e gli intramontabili Kunio Okawara e Yoshikazu Yasuhiko.


Videogiochi
In seguito alla popolarità di Gundam sono stati creati diversi videogiochi che vedono protagonisti anche personaggi originali che non compaiono nelle serie animate. Alcuni videogiochi sono stati quindi trasposti come detto in manga e romanzi. La produzione di videogiochi offerta dalla Bandai, soprattutto per piattaforme PlayStation, è molto vasta.

Mobile Suit Gundam: Battle Assault 1, 2 e 3
Mobile Suit Gundam: the Blue Destiny
Mobile Suit Gundam: Rise from the ashes
Mobile Suit Gundam: Federation vs Zeon
Mobile Suit Gundam: Encounters in space
Mobile Suit Gundam: Zeonic front
Mobile Suit Gundam: Gundam vs Z Gundam
Mobile Suit Gundam: Ghiren's greed
Mobile Suit Gundam: One Year War 0079
Mobile Suit Gundam: U.C. Climax
Mobile Suit Gundam: The MS Saga
Mobile Suit Gundam: Target in sight
Gundam Muson
sono solo una parte di tutti i videogiochi di Gundam esistenti attualmente sul mercato.


Merchandise

Bandai produce una grande varietà di articoli per i fan di Gundam, cui si aggiungono innumerevoli prodotti non ufficiali di altre compagnie. Le categorie di prodotti includono diverse serie di action figure e model kits di Gundam in diverse scale e livelli di complessità. Generalmente ogni serie ha il proprio insieme di prodotti, sebbene alcune linee presentino modelli appartenenti a più serie, come quella Master Grade in scala 1/100. Spesso, per promuovere questi modellini, le case produttrici hanno commissionato la realizzazione di apposite serie manga, come è stato il caso dei citati Gundam F-90 e Silhouette Formula 91. Il ricchissimo merchandise di Gundam include, oltre alla vasta gamma di videogiochi e modellini, anche riviste (Gundam Ace, Newtype) e altri prodotti. Per esempio, in Giappone esistono delle cards, con sopra illustrati i personaggi ed i mobile suit, incluse in alcune confezioni di succhi di frutta, oppure portachiavi, ovetti con sorpresa e vari altri strani gadgets, per non parlare dei relativi giochi di ruolo.


Home video
In Giappone sono disponibili praticamente tutte le opere prodotte, tanto in edizione VHS, quanto su laser disc e dvd. Lo stesso vale per il mercato home video USA, dove Bandai Entertainment ha pubblicato quasi tutto ad eccezione di Gundam ZZ, Gundam Victory, Turn A Gundam e Gundam X, mentre in quello europeo è in fase di pubblicazione su dvd la maggior parte delle opere ambientate nell'Universal Century e nella Cosmic Era, grazie alla francese Beez Entertainment.

Un discorso a parte vale per il mercato home video italiano, dove allo stato risulta disponibile soltanto la serie Gundam Wing, parzialmente pubblicata in dvd da Shin Vision.


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Edited by Gokiburiman - 19/7/2007, 23:26
 
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bellini13
view post Posted on 19/9/2007, 15:45




Gundam è una bella saga però è tanto lento e triste che non riesco a guardarlo.
 
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Gokiburiman
view post Posted on 19/9/2007, 17:36




ee lo so!...purtroppo è perecchio realistico!....pero secondo me se guardi ZZ Gundam e G-Gundam...ste du serie ti piacciono di sicuro!...soprattutto il G-Gundam!

ZZ Gundam è il seguito diretto di Z Gundam..pero rispetto alle normali serie di Gundam ,questa è spensierata!..una ventata fresca!, e fa ridere di brutto! :lol:

G-Gundam invece..si discosta totalmente dalle serie classiche di Gundam!...infatti è una normalissima serie di combattimento e azione con elementi super eroistici ecc....il classico cartonozzo d'azione delgi anni ottanta!..una serie che puo essere vita benissimoanche da chi non è proprio un fan di Gundam!...ti dico solo una cosa!..ti gasa da fa schifo!....questo è l'unico Gundam che lo puoi benissimo mettere tra i super robot!.e poi è bella sta serie perche è tutto combattimenti tra robottoni stile Streetfighter!..coi classici personaggi di sto tipo di serie e tornei!..vedilo che ti garba! ;)
 
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bellini13
view post Posted on 20/9/2007, 12:47




Beh, dalla descrizione che mi hai fatto di G-Gundam non posso dir niente, apparte: Chi ce l'ha da prestarmela!
 
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3 replies since 19/7/2007, 19:46   221 views
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